GLUCK, Christoph Willibald. Orphée et Euridice Tragédie Opera en trois Actes. Dédiée A La Reine.Paris, Lemarchand, 1774 Folio mm. 320x240. Leg. p. perg. verde, Titoli in oro al piatto. Pp. 4, incluso Frontespizio e dedica, 217 di partiture, 2 di catalogo. Interamente inciso in rame. Le pagine con la musica sono incise da Huguet, il Frontespizio è ‘Ecrit par Riviere’. Etichetta stampata del mercante di musica parigino Christophe Le Menu De Saint-Philbert, incollata al contropiatto. Bell’esemplare. Prima edizione con la dedica alla Regina. Sul Frontespizio l’indicazione della data della prima rappresentazione a Parigi: “Representée pour la premiere fois par l'Academie Royale de Musique, le Mardi, 2 Aoust, 1774. Les Parolles sont de Mr. Moline. Gravée par Madame Lobry Prix 24” Risultato della collaborazione fra il letterato Ranieri de’ Calzabigi e il compositore tedesco Christoph Willibald Gluck, l’Orfeo rappresenta la prima autentica testimonianza della cosiddetta Riforma gluckiana dell’opera seria. Questa è la rielaborazione che Gluck approntò nel 1774 per il pubblico di Parigi: volgendo in francese il testo di Calzabigi e facendosi comporre da Moline i versi necessari ai numerosi pezzi nuovi composti per l'occasione. Una rielaborazione di tale portata, tanto riguardo l’ampliamento testuale quanto soprattutto relativamente alla strumentazione e alla tonalità, che ne fa un’opera profondamente diversa rispetto a quella composta nel 1762. Fetis, IV, p. 39; Hopkinson 41A f); Wotquenne 41; Lesure p. 240; RISM G2852 not distinguishing among issues).